Dal 1° ottobre sarà possibile richiedere il bonus libri tramite App IO, un contributo annuo di 100 euro, cumulabile dal 2020, riservato alle famiglie con ISEE fino a 15.000 euro. L’obiettivo è di sostenere le famiglie con redditi bassi e incentivare la lettura come strumento di crescita personale e sociale.
Il bonus, che potrà raggiungere un importo complessivo di 500 euro, è parte della Carta della Cultura, un’iniziativa del Ministero della Cultura e del Centro per il libro e la lettura. La Carta della Cultura vuole favorire il progresso civile, sociale ed economico del Paese attraverso l’accesso alla lettura, mettendo a disposizione delle famiglie a basso reddito un sostegno concreto.
La Carta della Cultura è riservata a tutti i nuclei familiari con residenza in Italia, italiani e stranieri, con un ISEE inferiore a 15.000 euro per gli anni richiesti. Un solo bonus è concesso per nucleo familiare e l’Agenzia delle Entrate e l’Inps verificheranno automaticamente i requisiti per ogni annualità.
Il bonus è spendibile solo per l’acquisto di libri, sia cartacei sia digitali, purché abbiano un codice ISBN, e si potranno acquistare esclusivamente presso librerie e punti vendita convenzionati. La Carta non è utilizzabile per altri prodotti o servizi.
Per richiedere la Carta della Cultura, sarà sufficiente utilizzare l’App IO, scaricandola o aprendola sul proprio dispositivo, accedendo con SPID o CIE, cliccando su Servizi e selezionando “Carta della Cultura”, compilando la domanda e inviando la richiesta. Una volta accettata, la Carta sarà visibile nell’area Portafoglio dell’app e l’importo sarà valido per 12 mesi dall’attivazione.
Il sistema prevede la formazione di graduatorie annuali, una per ogni anno dal 2020 al 2024, e l’importo inizialmente erogato riguarderà gli anni passati. Il contributo per il 2025 sarà disponibile successivamente, sulla base dell’ISEE aggiornato. Ogni graduatoria sarà stilata secondo il livello di ISEE e, in caso di parità, in base all’ordine di presentazione della domanda.
La Carta della Cultura ha lo scopo di contrastare la povertà educativa e culturale, promuovere il progresso civile, sociale ed economico della Nazione e incentivare la lettura. Grazie a questa iniziativa, le famiglie con redditi bassi potranno accedere più facilmente ai libri, riducendo le difficoltà economiche e migliorando le opportunità educative. La lettura diventa così non solo un piacere, ma anche uno strumento di uguaglianza e inclusione sociale.
