È stato introdotto nel nuovo Statuto della Città metropolitana di Catania un emendamento che consente di ripristinare l’elezione diretta del Sindaco metropolitano, un caso unico in Italia in materia di governance metropolitana. Ciò è stato reso possibile dall’approvazione dell’Assemblea dei sindaci della Città metropolitana Etnea di un emendamento presentato dai sindaci etnei di Forza Italia e redatto dal capogruppo in consiglio provinciale Ninni Anzalone, in linea con le sentenze della Corte Costituzionale che dichiarano incostituzionale la sovrapposizione fra sindaco del comune capoluogo e sindaco metropolitano.
L’emendamento, presentato dai sindaci Marco Corsaro, Roberto Barbagallo, Concetto Stagnitti, Angelo Torrisi, Angelo Pulvirenti, Pino Firrarello e Salvatore Faro, è stato approvato con 26 voti favorevoli e 4 astenuti, aprendo la strada a una nuova forma di governo metropolitano basata sull’elezione diretta. Esso prevede di dare applicazione alle sentenze della Corte Costituzionale in materia di elezione diretta del sindaco metropolitano e del consiglio metropolitano, con il sistema elettorale che sarà determinato con legge regionale, contribuendo così a rafforzare la democrazia partecipativa e la rappresentanza dei cittadini.
Secondo l’articolo approvato, “il Sindaco metropolitano è di diritto il sindaco del comune capoluogo, salvo procedere all’elezione diretta del sindaco metropolitano e del consiglio metropolitano, con il sistema elettorale che sarà determinato con legge regionale”, introducendo così un nuovo modello di governance metropolitana in Italia. Anzalone ha spiegato che con l’approvazione dell’emendamento, Catania diventa un modello per l’Italia intera per superare la governance di secondo livello per le ex Province, promuovendo una maggiore autonomia e rappresentatività per le città metropolitane.
Ha aggiunto che la palla passa ora all’Assemblea regionale siciliana, che può dare seguito al nuovo Statuto legiferando in tal senso e stabilendo il sistema elettorale, in linea con le esigenze della comunità locale e le tendenze della governance metropolitana moderna. L’eurodeputato Marco Falcone, segretario provinciale di Forza Italia, ha espresso apprezzamento per il lavoro della squadra di Forza Italia nella Città metropolitana di Catania, impegnata a superare un sistema che non funziona e che ha indebolito la rappresentatività democratica e la capacità operativa delle ex Province, sottolineando l’importanza dell’elezione diretta del sindaco metropolitano e dei consiglieri provinciali per una governance più efficace e partecipativa. Ha ribadito che il partito è sempre stato a favore dell’elezione diretta del sindaco metropolitano e dei consiglieri provinciali, e che lavorerà per raggiungere questo obiettivo e ridare parola alla gente, garantendo una rappresentanza più diretta e una maggiore partecipazione dei cittadini alle decisioni che li riguardano.
