Due motociclisti, un uomo e una donna, sono stati coinvolti in un incidente stradale avvenuto nello svincolo di Villabate della A19, un’importante arteria di collegamento tra le città di Palermo e Catania, e sono stati soccorsi da personale del 118 e da vigili del fuoco, che hanno messo in atto un’operazione di salvataggio stradale tempestiva ed efficace. La donna, la più grave delle due vittime, è stata trasportata con codice rosso, ma cosciente, al pronto soccorso dell’ospedale Civico di Palermo, un centro di emergenza-urgenza con elevati standard di cura e assistenza sanitaria.
L’allarme è stato dato da un’ambulanza della postazione del 118 di Misilmeri che stava trasportando un bambino da Bagheria all’ospedale Di Cristina di Palermo, un percorso che richiede attenzione e prontezza da parte degli operatori del servizio di emergenza sanitaria. L’equipaggio, composto dai soccorritori Maurizio La Lia e Vincenzo Fuschi e dal medico Giacomo Catania, ha notato una motocicletta a terra sulla carreggiata dell’A19 e, dopo pochi istanti, ha individuato un uomo e una donna, entrambi feriti, in un terreno a circa due metri al di sotto del livello dell’autostrada, una situazione che richiedeva un intervento di recupero e soccorso stradale rapido e coordinato.
L’uomo si trovava vicino alla sede stradale, mentre la donna era in una posizione difficilmente accessibile a causa del terreno scosceso e della fitta vegetazione, una condizione che ha reso necessario l’intervento congiunto del 118 e dei vigili del fuoco, che hanno messo in atto una strategia di salvataggio efficace e tempestiva. Sul posto sono arrivate due ambulanze e i vigili del fuoco per il recupero della donna, dimostrando la capacità di lavorare insieme per salvare vite umane in situazioni di emergenza stradale. Il presidente della Seus, Riccardo Castro, ha commentato l’evento, sottolineando la professionalità dei soccorritori e la loro capacità di lavorare insieme per salvare vite, un’esempio di eccellenza nel servizio di emergenza sanitaria e soccorso stradale. Il soccorso congiunto ha visto protagonisti il 118 e i vigili del fuoco, che hanno dimostrato di essere operativi nel momento del bisogno, garantendo un rapido intervento di salvataggio e assistenza sanitaria d’emergenza.
