Militari del primo gruppo della guardia di finanza del comando provinciale di Catania hanno condotto un’operazione di sequestro di armi e munizioni nascoste in un casolare abbandonato all’interno del parco del rione Monte Po, un’area nota per essere a rischio di criminalità organizzata e attività di narcotraffico. L’ispezione nella zona è stata avviata dopo che alcuni agenti hanno notato la presenza di persone che si allontanavano velocemente dai ruderi alla vista dei Finanzieri, un comportamento sospetto che ha scatenato l’intervento delle forze dell’ordine specializzate in operazioni di contrasto alla criminalità e controllo delle sostanze stupefacenti. Nel corso dell’ispezione, gli agenti della guardia di finanza hanno trovato una pistola Bruni modello 92, calibro 9mm, modificata e con canna disostruita, insieme a sei proiettili, una pistola canna lunga J. Gaucher e una pistola Berretta P4 con matricola abrasa, tutte armi da fuoco pericolose e illegali che potrebbero essere state utilizzate per attività di spaccio di droga e altre attività criminose come rapine o estorsioni. Sono stati inoltre rinvenuti 39 proiettili calibro 9, 123 cartucce da caccia, 500 grammi di pallini, tre martelli rompi vetro, bulloni, chiodi e 19,5 grammi di marijuana già divisa in dosi, un quantitativo di sostanze e oggetti pericolosi che testimoniano la presenza di attività illecite nella zona, come lo spaccio di sostanze stupefacenti e la detenzione di armi illegali. Gli accertamenti balistici e dattiloscopici saranno avviati su armi e munizioni sequestrate per identificare eventuali collegamenti con reati precedentemente commessi, come omicidi o rapine, e per comprendere meglio il contesto di questo sequestro di armi e droga.
