La polizia di Catania ha messo in atto un’intensa operazione di controllo del territorio nel comune di Aci Catena e Aci Sant’Antonio, nell’ambito di un piano di prevenzione della criminalità e di rafforzamento dei servizi di pattugliamento di strade, piazze e luoghi di interesse pubblica sicurezza. L’azione di controllo è stata coordinata dai poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza di Acireale, che hanno lavorato in sinergia con il personale del corpo forestale della Regione Siciliana, dell’ispettorato territoriale del lavoro e della polizia locale di Aci Catena e Aci Sant’Antonio per contrastare fenomeni di illegalità diffusa e migliorare la sicurezza stradale.
I controlli hanno avuto come obiettivo principale la prevenzione di reati e si sono concentrati inizialmente su alcune attività commerciali, come ad esempio un autolavaggio di Aci Sant’Antonio, per verificare il rispetto della normativa di pubblica sicurezza e delle normative di settore, con la contestazione di sanzioni per quasi 20 mila euro a causa di alcune criticità e irregolarità amministrative riscontrate relative alla sicurezza sul lavoro.
Inoltre, insieme al personale dell’ispettorato nazionale del lavoro, è stato accertato che tre lavoratori erano irregolari, con la contestazione di sanzioni amministrative per un importo massimo di 14.200 euro relative alla violazione delle norme sul lavoro. Sono state elevate anche prescrizioni per la mancata sottoposizione alle visite mediche, con sanzioni quantificate in 5.695,36 euro per violazione delle norme sulla salute e sicurezza sul lavoro.
Parallelamente, è stato sottoposto a controllo un centro di raccolta scommesse di Aci Catena per verificare il rispetto delle norme di pubblica sicurezza e prevenire attività illecite, con l’identificazione di alcuni avventori con precedenti penali. La seconda fase dei controlli ha visto l’istituzione di posti di controllo in strade e piazze di Aci Catena e Aci Sant’Antonio per contrastare condotte illecite alla guida e migliorare la sicurezza stradale, come ad esempio la guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
Sono stati sanzionati diversi automobilisti e motociclisti indisciplinati, con 157 persone identificate e 73 veicoli controllati, e sono state contestate sanzioni per oltre 7 mila euro e con decurtazione di 12 punti dalle patenti per violazione del codice della strada. Tra le infrazioni al Codice di strada sono emersi diversi casi di veicoli sprovvisti della necessaria revisione periodica, con la sospensione dei mezzi dalla circolazione per motivi di sicurezza. Tre automobilisti sono stati sorpresi alla guida mentre utilizzavano i propri smartphone, con la contestazione della sanzione pecuniaria e la sospensione della patente per violazione delle norme sulla sicurezza stradale. Due conducenti sono stati sorpresi a guidare sprovvisti della carta di circolazione, mentre un altro automobilista circolava senza aver conseguito la patente, con il fermo del veicolo.
Ulteriori azioni di controllo sono già in programma nei prossimi giorni in altri comuni del territorio acese per garantire la sicurezza pubblica e prevenire fenomeni di illegalità diffusa.
